© Teresa Barberio, 2009
Inverno
AQVA
Paesaggi impossibili
Inaugurazione collettiva F1.2 fotografie
Fotografie in forma di haiku
Lisbona
© Teresa Barberio, 2015 “C’è, tra me e il mondo, una nebbia che mi impedisce di vedere le cose come veramente sono – come sono per gli altri.” Fernando Pessoa
Studio di calla, 2015
Omaggio a Dürer
Margherite, 2015
La mia prima collettiva fotografica
Sabato 2 maggio ci sarà l’inaugurazione della prima collettiva del mio gruppo di fotografia. L’emozione e la soddisfazione è tanta. E’ stato un lavoro di squadra che fa capire, ancora una volta, quanto siano importanti le sinergie tra le persone. E quante cose belle e interessanti derivano da queste sinergie. Grazie a questo gruppo, F1.2 Fotografia , ho conosciuto tante belle persone e stretto amicizie che posso tranquillamente definire indissolubili. Perché è bello condividere con altri una passione, senza protagonismi, senza paranoie, senza invidia. Ma solo per il piacere di condivide, confrontarsi e stare insieme! Se vorrete conoscerci e vedere il frutto di questa nostra passione, vi aspettiamo sabato 2 maggio alle 18 all’AntiCafé di Roma, via Veio 4/b
Le stampe delle foto sono state realizzate da Fotofabbrica
Box office
© Teresa Barberio, 2015
Box office. Un po’ uffici, un po’ casa. Luoghi non luoghi perchè temporanei. Ma in questa temporaneità si può cercare una dimensione più vera, più vivibile. Non solo container buttati a caso su un piazzale sterrato, ma aiule, piante, percorsi. E all’interno ognuno cerca di ricreare un ambiente più intimo, più accogliente, per sentirsi un po’ a casa. Casa che in genere è lontana, molto lontana.
Un progetto -il mio primo progetto fotografico- nato nell’ambito del piccolo gruppo che co-amministro, F1.2 Fotografia. Piccolo ma con un bel fermento.
Ci siamo messi in gioco e dal gioco, a volte, nascono bellissime esperienze, come questa 🙂
Per chi fosse curioso di vedere anche gli altri progetti, ci trovate qui:https://www.facebook.com/groups/189952417832394/
Il turista. Lisbona, 2015
Lisbona
© Teresa Barberio, 2015
Esplorazione del tondo
© Teresa Barberio, 2015
Dove il vento grida più forte
Questa galleria contiene 6 immagini.
Originally posted on 4°piano sopra l' infinito:
Voglio iniziare il mio blog con una galleria di immagini raccolte durante il viaggio che più mi ha cambiato, dove ho sentito che in me succedeva qualcosa di particolare. Quello che ho vissuto…
Labirinto
© Teresa Barberio, 2015
Vintage #2
Vintage #1
Esplorazione del tondo
Atelier Corradi, Bologna
©Teresa Barberio 2015 Ci sono gioielli nascosti. Gioielli che riprendono vita. Come lo storico atelier Corradi, sartoria per bambini creata negli anni ’50, aperto al pubblico in occasione di Arte Fiera. Tutte le informazioni qui.
Je suis Charlie
Frangipane
Nel bianco
©Teresa Barberio 2014
Soglie
C’è sempre una via di fuga. ©Teresa Barberio 2014
Analisi del 2014
I folletti delle statistiche di WordPress.com hanno preparato un rapporto annuale 2014 per questo blog.
Ecco un estratto:
La sala concerti del teatro dell’opera di Sydney contiene 2.700 spettatori. Questo blog è stato visitato circa 11.000 volte in 2014. Se fosse un concerto al teatro dell’opera di Sydney, servirebbero circa 4 spettacoli con tutto esaurito per permettere a così tante persone di vederlo.
Il mio 2014
Inverno.
Anime
Il mare d’inverno
© Teresa Barberio 2014
Il mare d’inverno
e’ solo un film in bianco e nero visto alla tv
e verso l’interno
qualche nuvola dal cielo che si butta giu’
sabbia bagnata
una lettera che il vento sta’ portando via
punti invisibili rincorsi dai cani
stanche parabole di vecchi gabbiani
e io che rimango qui solo a cercare un caffe’
il mare d’inverno
e’ un concetto che il pensieronon considera
e’ poco moderno
e’ qualcosa che nessuno mai desidera
alberghi chiusi
manifesti gia’ sbiaditi di pubblicita’
macchine tracciano solchi su strade dove la pioggia d’estate non cade
e io che non riesco nemmeno a parlare con me
mare mare
qui non viene mai nessuno a trascinarmi via
mare mare
qui non viene mai nessuno a farci compagnia
mare mare
non ti posso guardare cosi’
perche’
questo vento agita anche me
questo vento agita anche me
passera’ il freddo
e la spiaggia lentamente si colorerà
la radio e i giornali
e una musica banale si diffonderà
nuove avventure
discoteche illuminate piene di bugie
ma verso sera uno strano concerto
e un ombrellone che rimane aperto
mi tuffo perplesso e momenti vissuti di già
mare mare
qui non viene mai nessuno a trascinarmi via
mare mare
qui non viene mai nessuno a farci compagnia
mare mare
non ti posso guardare cosi’
perche’
questo vento agita anche me
questo vento agita anche me
E respirare
Verso il mare
Minimalist
Nel blu
Mostri domestici
Tillandsia bulbosa
Verso Selleries
© Teresa Barberio 2014
Alberi
Bello perdersi
© Teresa Barberio 2014
Fiori
Nel bosco, 2014
© Teresa Barberio 2014
Pioggia
Oblio
Ricordi futuri
Riviera delle palme
Nel bosco
Atmosfera di casa
Weekly photo challenge: On the move
Sud
Pioggia
Spiagge
Silenzio
©Teresa Barberio 2014
L’essenziale
©Teresa Barberio 2014
Val Trebbia, 2013
Ascoli Piceno 2013
© Teresa Barberio 2013
Ascoli Piceno, 2013
Val Trebbia, 2013
©2013 Teresa Barberio
Ascoli Piceno, 2013
Lago di Varese, 2014
©2014 Teresa Barberio
Lago di Varese, 2014
©2014 Teresa Barberio
Lago di Varese, 2014
©2014 Teresa Barberio
A volte…
Sometimes… ©2014 Teresa Barberio
Parco Zanzi, lago di Varese
Free as a bird
©2014 Teresa Barberio Free as a bird
Weekly Photo Challenge: Selfie
Eccomi! 🙂 Weekly Photo Challenge: Selfie
Weekly Photo Challenge: Object
Nostalgia
©2013 Teresa Barberio. All rights reserved
Sospesi
Sospesi nel tempo, nello spazio. ©2013 Teresa Barberio. All rights reserved
Weekly Photo Challenge: Window
©2013 Teresa Barberio. All rights reserved Weekly Photo Challenge: Window
Campagna ascolana
2013 in review. Thanks to all!!!
The WordPress.com stats helper monkeys prepared a 2013 annual report for this blog.
Here’s an excerpt:
The concert hall at the Sydney Opera House holds 2,700 people. This blog was viewed about 25,000 times in 2013. If it were a concert at Sydney Opera House, it would take about 9 sold-out performances for that many people to see it.
Un anno in foto – my best
B-side
Uno sguardo, mille sguardi.
Weekly Photo Challenge: Layers
©2013 Teresa Barberio. All rights reserved Weekly Photo Challenge: Layers
Geometrie urbane
Foglie
Camminando …in b/n
Camminando
Come in un sogno
©2013 Teresa Barberio. All rights reserved
Dissolvenze
Quiete serale
©2013 Teresa Barberio. All rights reserved
Weekly Photo Challenge: Infinite
Il mare. ©2013 Teresa Barberio. All rights reserved Weekly Photo Challenge: Infinite
E tu cosa guardi, la dolcezza del tramonto o la malinconia di un albero solitario?
Visioni
©2013 Teresa Barberio. All rights reserved
Weekly Photo Challenge: Saturated
Sacre geometrie. ©2013 Teresa Barberio. All rights reserved Weekly Photo Challenge: Saturated
Al sole.
©2013 Teresa Barberio. All rights reserved
Nel bianco
©2013 Teresa Barberio. All rights reserved
Settembre
Alberi
Weekly Photo Challenge: Inside
Un po’ di leggerezza 🙂 Inside…me! 😉 Weekly Photo Challenge: Inside
Il tempo.
©2013 Teresa Barberio. All rights reserved
Giazzér. Una gita a Cazzago Brabbia
©2013 Teresa Barberio. All rights reserved
Le ghiacciaie di Cazzago Brabbia
Le ghiacciaie di Cazzago Brabbia, note in dialetto come “giazzér” hanno una storia affascinante ed hanno contribuito alla trasformazione del patrimonio ambientale nel corso dei secoli passati. Questi edifici, interamente costruiti in pietra, furono edificati alla fine del diciottesimo secolo, lungo le sponde delLago di Varese, scavati in terrapieni profondi circa dieci metri, e si presentano con tetti di forma conica simili a dei trulli.
Queste costruzioni vennero innalzate allo scopo di poter conservare il ghiaccio e il pesce pescato nel Lago di Varese.
Queste ghiacciaie venivano infatti di volta in volta riempite con lastroni di ghiaccio che si staccavano dal lago d’inverno; durante la stagione più fredda, il Lago di Varese si ghiacciava quasi totalmente, e proprio in questi periodi i pescatori di Cazzago arpionavano con uncini i lastroni di ghiaccio tagliati con la scure e li trascinavano nelle loro barche.
Questi blocchi di ghiaccio venivano poi avvolti in coperte e trasportati tramite carri all’interno di questi edifici, dove il ghiaccio si conservava addirittura per un anno intero.
Quel che resta.
©2013 Teresa Barberio. All rights reserved
Tempi agitati
Alla fine dell’estate.
©2013 Teresa Barberio. All rights reserved
E continuo a pensare a te…
©2013 Teresa Barberio. All rights reserved
Weekly Photo Challenge: Sea
©2011 Teresa Barberio. All rights reserved
Rientrata da poco dalle ferie, ma già con tanta voglia di ripartire, magari verso mete esotiche come la bellissima Zanzibar!